Di genitori ambedue valguarneresi (Luciano Ciulla e Maria Catena Arena), Andrew James Ciulla nasce nel 1915 a Rochester, meta preferita dagli emigranti carrapipani nei primi decenni del secolo scorso. Il padre è imparentato con Giovanni Ciulla (cfr. la presente rubrica), il "poeta contadino" (o "poeta analfabeta", come lo definisce lo scrittore). Forse questo lontano zio trasmette il gene dell'arte ai nipoti. Uno dei fratelli di Andrew, Sam, era un aspirante scrittore; mentre Lou, attore shakespeariano, vinse il Jehlinger Award nella categoria Miglior talento dell'anno, facendo le scarpe niente poco di meno che a Robert Redford!
Prima della Seconda Guerra Mondiale, Andrew aveva già scritto due romanzi: The Digger e The Green Eye, ma i manoscritti andarono persi durante la guerra. Quest'ultima pone un freno alle sue aspirazioni letterarie e, mentre i suoi 4 fratelli combattono al fronte, lui è impegnato nella produzione di tritolo!
Finita la guerra, Andrew asseconda le sue velleità letterarie scrivendo versi e racconti brevi. A quest'epoca risale la prima stesura di Papa was a riot, pubblicato in parecchi giornali del tempo (Everywoman's Magazine, Scholastic Magazine ecc..). Il successo di questo breve racconto è da ricercare nel fatto che allora "molto era stato scritto sui combattimenti all'estero, molto sui piani di difesa e su chi ci lavorava, molto sul prezzo da pagare per ottenere la libertà. Ma molto poco era stato scritto a proposito di quello che succedeva a casa, dove i familiari erano in grande apprensione per i loro ragazzi che combattevano al fronte" (A. J. Ciulla). Il racconto è ambientato in una delle tante Little Italy formatesi nelle grandi città americane. I personaggi sono ispirati a gente reale, ma lo scrittore ha cambiato le origini delle sue creature, che da carrapipani sono diventati napoletani. Questo perchè la musica gioca un ruolo fondamentale nell'economia del racconto e, a quei tempi, erano molto comuni le piccole compagnie d'opera napoletane itineranti (nel racconto Don Barone era baritono di una di queste compagnie).
Nel 1979 Ciulla cura la pubblicazione di Agony in Limb, tesi di Dottorato di Abdullatif Ata Akel. Nel 1983 la Rubicon Books pubblica finalmente Papa was a riot, in una raccolta di 14 brevi racconti, alla quale dà il nome. Nel 2000 esce per la Universe Incorporated Dark Passions: Love is a many splintered Thing. Ancora oggi Andrew James Ciulla scrive versi per un giornale messicano.
Chiara Mazzucchelli
[Ringrazio Chiara Mazzucchelli per la traduzione del racconto e la presentazione dell’autore. Ringrazio A.J. Ciulla per aver collaborato senza alcuna riserva col nostro sito e lo abbraccio affettuosamente anche a nome dei carrapipani nel mondo. E.B.]
