Non contano i mille chilometri che ci separano
Tanto che a volte mi sento invadere dal tuo profumo
E la mia vista rimane abbacinata dal ricordo dei tuoi colori
E costretto ad otturar gli occhi mi fingo mille fantasie
E giaccio sulle tue spighe dorate
volteggiando sui bagliori dei tuoi monti.
Oh terra mia,
crogiolo di cultura e passione,
non abbandonarmi! Sentivo ogni giorno il canto degli Erei
diffondersi per tutta la conca
e adesso che sono lontano,
distante dall’abbraccio dei miei monti,
dal calore della mia terra,
un’eco spregiudicata mi raggiunge;
forse passando per i mille ponti
di metacomunicazione che ci siamo costruiti,
o per l’arcano mistero che lega ogni figlio alla sua terra.
Lukino ( Luca Maugeri )